Monday, April 29, 2013

Giappone 2013: il ritorno a Kyoto!

Quarto giorno di viaggio con mete a noi familiari e tanto care, Kyoto e Fuhimi Inari! Ci siamo svegliati presto per fare il checkout (in realtà abbiamo solo riconsegnato la chiave e salutato...niente di che...), e ci siamo diretti verso la stazione per salire a bordo del solito shinkansen (praticamente insostituibile per i viaggi lunghi!). Dopo circa tre orette di viaggio, con dormitina annessa, siamo arrivati alla stazione di Kyoto, e da li, con l'autobus ci siamo spostati nel quartiere di Gion, dove avevamo il nostro albergo. Visto che non era ancora mezzogiorno abbiamo deciso di fare una passeggiata nel quartiere, quindi ci siamo incamminati prima verso lo Yasaka Shrine, poi tornando indietro abbiamo fatto un tratto del percorso chiamato "passeggiata del filosofo" che, sfortunatamente per noi, non ci ha deliziato con lo spettacolo dei ciliegi in fiore.









La passeggiata ovviamente ci ha fatto venire fame, e quindi ci siamo messi alla ricerca di cibo. Dopo aver fatto lavorare le nostre fauci, abbiamo ripreso l'autobus e siamo ritornati alla stazione dei treni. Il nostro intento era quello di visitare il famosissimo Fushimi Inari, visto che Christian, l'anno scorso non era riuscito a vederlo. Con il solito trenino locale (direzione Nara), siamo arrivati a destinazione in pochi minuti. Dalla stazione di Kyoto sono solo due fermate di distanza, Tofukuji e Inari. Ricordatevi questi nomi perché torneranno a farsi sentire più avanti nel racconto!
Visto che l'anno scorso ho fatto parecchie foto al Fushimi Inari, quest'anno mi sono dedicato più che altro ai dettagli. Per chi di voi se le fosse perse, ne ripropongo tre che, secondo me, ben rappresentano lo spettacolo che si può ammirare in quel luogo. Dovete sapere che questo posto è strutturato come un lungo percorso diviso in due parti con piccoli tempietti sparsi qua e la, dove si possono fare offerte e pregare.


Si può scegliere di fare il giro corto (come abbiamo fatto noi l'anno scorso) oppure il giro completo. L'intero percorso è delimitato da un totale di circa 1000 Torii, alcuni più piccoli e raggruppati (come potete vedere nelle foto qui sotto), altri più grandi e distanziati tra loro.
Visto che, come appena detto, l'anno scorso abbiamo fatto il giro corto, questa volta abbiamo optato per il giro completo.




Quello che vedete nella foto qui in basso è il punto chiamato intersezione Yotsutsuji, situato a circa metà del tragitto. In questo punto, il percorso diventa "a cerchio", quindi andando in una direzione e continuando a camminare si ritorna al punto di partenza (Yotsutsuji).






...e qui viene il bello! Dopo aver preso una delle due direzioni e aver fatto scalini su scalini, poco prima di ritornare a Yotsutsuji, abbiamo notato un piccolo sentiero di montagna. Stanchi degli scalini, abbiamo quindi preso il sentiero pensando "massì...porterà anche questo ai piedi del monte no?". In effetti così è stato, dopo una luuuuuuuunga camminata ci siamo trovati ai piedi del monte, ma in un altro paese però!!!
Ora, vi ricordate Tofukuji? La stazione tra Kyoto e Inari? Ecco, ci siamo trovati li, ma non nei pressi della stazione, eravamo proprio sperduti in mezzo al nulla, a parte qualche casetta e una stradina!
Fortunatamente avevamo i cellulari con il GPS, ed io avevo anche la sim dati, quindi siamo riusciti ad orientarci e dirigerci verso la stazione dei treni di Tofukuji! Lungo il percorso (un'altra bella camminata eh...che non crediate!) abbiamo ammirato uno dei classici paesini giapponesi, molto tranquillo, con pochissime persone in giro, giusto qualche passante e una vecchia signora che, stupita di vedere tre stranieri da quelle parti, ci ha salutato con un caloroso "konnichiwa" e un sincero sorriso.
Alla fine siamo riusciti a raggiungere, con le gambe un pò a pezzi, la stazione dei treni. Ecco una mappa dove ho segnato il percorso che abbiamo fatto, da quando abbiamo preso il sentiero.


Sono 2,2 km dal punto B-verde (l'inizio del sentiero) al punto A-verde (la stazione di Tofukuji). Il punto A-rosso invece è l'ingresso del santuario Fushimi Inari (altri 2 km e passa...di scalini!).
Dopo lo svarione, non paghi, abbiamo deciso di prendere un treno per tornare nuovamente a Inari, perchè volevamo comprare qualche souvenirs nei negozietti appena fuori dall'ingresso del santuario. Altra fatica sprecata poiché, una volta arrivati (alle 17:00 circa) abbiamo scoperto che i negozietti in questione avevano chiuso! CAZZO! Mogi mogi, siamo ritornati ancora in stazione, e abbiamo ripreso un altro treno per Kyoto. Per lenire la nostra fame di shopping abbiamo quindi deciso di fare un giro da Yodobashi, dove ho preso qualche altro regalino.

Un pò stanchi (e vorrei anche vedere!) siamo tornati al nostro albergo, pronti per il giorno successivo!

A presto dunque con il racconto del quinto giorno di viaggio!

Oggi direi che la foto migliore è questa:


A presto allora! :)

Sunday, April 28, 2013

Giappone 2013: Fukuoka

Terzo giorno di viaggio. Sveglia impostata ad un orario più umano rispetto al giorno precedente, e visita alla città di Fukuoka. Questo il programma della giornata.
Devo dire che Fukuoka mi è veramente piaciuta! Purtroppo non c'erano i ciliegi in fiore (già sfioriti da parecchio, causa fioritura anticipata di circa un mese...) ma la città ha saputo comunque dare una buona impressione. Un plauso particolare va alla fauna locale! In questo saranno sicuramente d'accordo i miei compagni di viaggio. Abbiamo visto veramente TANTE belle ragazze, sarà l'aria del mare che le fa crescere bene, non lo so, ma i nostri occhi hanno veramente gradito lo spettacolo naturale :)
Tanto per farvi capire l'andazzo, vi posto tre foto di tre ragazze famose originarie di Fukuoka:

Vai con la prima! Tanaka Reina!

Vai con la seconda! Yu Aoi!

E si arriva al piatto forte della giornata! Vai con la terza!
Rullo di tamburi....suspaaaanceee! YUI!!!

Ho volutamente saltato la più famosa, Ayumi Hamasaki perchè credo la conoscano tutti...o no?

Bene, ritorniamo seri e cominciamo con il resoconto della giornata.
Come dicevo all'inizio del post, la sveglia è stata meno problematica del giorno precedente, e dopo esserci preparati con calma, ci siamo diretti verso la stazione dei treni per prendere la metropolitana.


A Fukuoka ci sono soltanto quattro linee della metro, ma io sono riuscito lo stesso a fare confusione scambiando la linea rosa con una fantomatica linea arancione (che in realtà non esiste!). Dopo questa piccola defaillance siamo saliti sulla metro, quella giusta, e ci siamo diretti al parco Ohori. Una volta arrivati, abbiamo deciso di fare una camminata, costeggiando le rive del lago all'interno del parco. Devo ammettere che in questo frangente, il vento ha veramente...rotto i coglioni! Nonostante questo, abbiamo incontrato molte persone intente a fare jogging, a correre in bici, o semplicemente a fare una passeggiata con il proprio cagnolino.




Finito il giro turistico, ci siamo spostati su un lato del parco, per visitare le rovine di un antico castello. Purtroppo, trattandosi di rovine, del castello non è rimasto molto, ma qualche scatto siamo riusciti a portarlo a casa lo stesso.






In assenza dei ciliegi in fiore, abbiamo optato per qualche foto con i...mmhhhh peschi credo, e qualche altro fiore qua e la.


Una volta conclusa la visita al parco, abbiamo ripreso la metro e dopo due fermate siamo scesi per dirigerci verso la famosa Fukuoka Tower, l'edificio più alto della città (234 metri), costruita nel 1989. La passeggiata tra la stazione e la torre è stata molto gradevole, siamo passati vicino alla Fukuoka Prefectural Shuyukan High School, alla Seinan Gakuin University e alla Nishijin elementary School. La zona era quindi piena di vita, con un sacco di ragazzi e ragazze che giravano in bici e chiacchieravano allegramente. 



Una volta arrivati a destinazione, abbiamo ovviamente scattato qualche foto di rito. Fortunatamente il cielo era di un bel colore azzurro, con qualche nuvola qua e la, il che ci ha permesso di fare scatti decenti.







Abbiamo fatto qualche scatto anche dall'osservatorio all'interno della torre (a 123 metri di altezza). Purtroppo i vetri erano un pò sporchi e c'erano veramente tanti riflessi, quindi è stato molto faticoso portare a casa qualche risultato decente. Un pò di photoshop è stato inevitabile...





Una volta conclusa anche la visita alla torre, siamo tornati verso la parte centrale della città, per visitare il famoso centro commerciale Canal City, con l'intento di fare un giro, ma soprattutto per mangiare qualcosa! Dopo una bella camminata lungo il fiume Nakagawa siamo entrati nel centro commerciale, e ci siamo messi alla ricerca di qualcosa di commestibile, optando alla fine per dei deliziosi Takoyaki, con i quali mi sono anche ustionato la lingua perdendo completamente il senso del gusto!



Dopo un giro "a passo turistico" per smaltire la mangiata, siamo tornati dalla nostra amica metro, e ci siamo diretti verso il tempio Shofukuji. Durante il percorso abbiamo "fiancheggiato" anche un altro tempio, ma non siamo entrati perché l'ingresso era chiuso. Ad ogni modo, dopo un giro all'interno della struttura, qualche scatto, e qualche incontro ravvicinato con alcuni gatti, con le gambe che iniziavano ad essere un pò stanche, siamo tornati in albergo. 





Nel breve tragitto tra la stazione e l'hotel, ci siamo però fermati prima su un Book-Off (uno store con all'interno manga, libri, cd, dvd e giochi usati, a prezzi molto convenienti) dove ho comprato un cd di YUI, e poi da Yodobashi (anche questo ci accompagnerà per tutto il viaggio...). 

Una volta raggiunta la nostra stanza in albergo, i miei due compagni di viaggio hanno abbracciato i loro letti, mentre io sono uscito nuovamente alla ricerca di un posto dove riempire lo stomaco. Pochi minuti prima, avevo sentito un buon profumino uscire da un ristorante vicino a Yodobashi, per cui sono tornato in quella zona e mi sono messo a girare un pò, scoprendo una via molto carina, PIENA di ristorantini tutti illuminati. Alla fine, dopo qualche minuto di camminata,  sono entrato in un "buco" praticamente dietro alla stazione dei treni. Ho fatto il mio ordine su una vendor machine, mi sono seduto al bancone, ho consegnato lo scontrino al gestore, e dopo una brevissima attesa ho iniziato a gustare il mio adorato ramen! Dopo la scorpacciata, visto che c'era ancora tempo, sono rientrato da Yodobashi, cogliendo l'occasione per comprare i regalini per i partecipanti al concorso della Mamiya RB-67. A proposito, ho ricevuto la mail con l'indirizzo di una sola partecipante, quindi colgo l'occasione per ricordare anche agli altri di inviarmi i dati per la spedizione a: photo1600iso@gmail.com
Una volta concluso il giro da Yodobashi, sono tornato all'hotel, facendo un'ultima tappa in un combini per comprare due yogurt (la colazione del giorno dopo). Al solito, doccia, sveglia puntata e a nanna, aspettando nuove avventure :)

Bene, anche per oggi il resoconto è finito. Questa volta direi che la foto migliore della giornata è un classico, ma sempre affascinante viale fiorito, siete d'accordo?


A presto il resoconto del quarto giorno, con l'arrivo a Kyoto e la visita al Fushimi Inari.