Sunday, September 25, 2011

Hasselblad e la sagra...un salto nel passato

Eh si, scattare fotografie con una Hasselblad ad una sagra paesana è un pò come tornare indietro nel tempo di 20 anni, quando ci si divertiva a salire sugli autoscontri o sul tagadà (che mi metteva una paura fottuta). Poi c'erano il tiro al bersaglio, la sala giochi con i videogames (ve li ricordate? mitici!!!), la lotteria, il baracchino che regalava i pesci rossi ecc. Ora ho quasi 30 anni e queste cose non mi interessano più, ma devo ammettere di essermi divertito parecchio a fare qualche foto qua e la, mentre camminavo tra la gente.




Queste prime tre foto sono state scattate con pellicola Fuji Velvia 50, diaframma f/16, esposizione 8 sec. (circa...ho contato a mente...)




Queste altre tre foto invece sono state scattate con pellicola Kodak Portra. Non capisco perche' ma le ultime due sono venute molto sottoesposte, mah. Per fortuna mi è capitato adesso, su scatti realizzati senza pretese. Dovrò comprare assolutamente un esposimetro esterno, credo che quello al selenio della mia Hasselblad abbia qualche problemino in situazioni di luce scarsa...

Sunday, September 18, 2011

Quando è il caso di dire: "Film is not dead!"

Sono di ritorno da una sessione fotografica ad una festa paesana, con giostre e divertimenti vari. Ho girato un po' a vuoto con la mia Hasselblad in mano, aspettando che il cielo si scurisse un po', per fare alcuni scatti con esposizioni lunghe. Ad un certo punto sento una voce: "...è una Hasselblad?". Mi giro e vedo un signore anziano con un bambino (probabilmente il nipotino) e rispondo orgoglione: "SI!". A quel punto il signore si rivolge al nipotino e gli dice "Ecco vedi, questa è una macchina seria! Come quella che avevo io una volta, ti ricordi che te ne avevo parlato?". Io ero la bello tronfio mentre il signore continuava:   "bella macchina, davvero, peccato che in questo periodo con tutte queste digitali, fotografare con una Hasselblad sia diventato un po' anacronistico..."

E qua ci stava tutto: "Film is not dead! Hell YEAHHH!!!"

Alla fine mi ha salutato facendomi i complimenti per l'acquisto :)

Domani vado a portate le foto al lab...speriamo bene, mi sa tanto che ho fatto delle schifezze...

Hasselblad: test n° 3 - "the final test"

Eccoci al terzo ed ultimo test per capire come si comporta la mia Hasselblad con i tre tipi di pellicola che preferisco. Nei test precedenti ho utilizzato le Fuji Provia 100F e successivamente le Kodak Portra 160VC. Ora è il turno delle Fuji Velvia 50 (che mi hanno dato parecchie soddisfazioni anche con la Rolleiflex) e, come immaginavo, i risultati sono stati all'altezza delle mie aspettative, forse anche un pò migliori di quanto mi aspettassi...

Di seguito troverete gli scatti effettuati con queste fantastiche DIA. Ho voluto pubblicarli tutti e 12 (ricordo che nel formato 120 in un rullino si possono fare solo 12 esposizioni) anche se 2 o 3 avrei potuto eliminarli...



- questo l'ho convertito in b/n (con un viraggio acido) visto che era un doppione...











Ok, in conclusione direi che:

- Le Kodak Portra sono quelle che mi hanno stupito di più. Pensavo sfigurassero paragonate alle DIA, invece si sono comportate benissimo, sia per quanto riguarda la definizione, sia per la resa cromatica.

- Le Fuji Provia mi hanno impressionato meno rispetto alle altre, ma è stato il primo rullino che ho scattato, quindi partivano con un handicap, visto che ho dovuto prendere un po' la mano con la nuova macchina fotografica. Torneranno utili in futuro, senza dubbio.

- Le Velvia come al solito, sono stupefacenti, come rumore, colori, definizione, tutto! Niente da aggiungere :)

Direi quindi che le Kodak Portra potranno tornarmi utili nei primi giorni del mio viaggio in Giappone, dove visiterò Kyoto, Miyajima, Hiroshima e Nara. Le Portra hanno infatti una resa cromatica ed una "pastosità" generale che dovrebbero adattarsi benissimo a foto di monumenti, paesaggi antichi, ciliegi in fiore (!!!) ecc. Le Fuji Provia e Velvia invece, mi danno un feeling più "tecnologico" con colori saturi e tonalità che meglio si adattano a paesaggi metropolitani, quindi le userò a Tokyo e Osaka. Poi ovviamente nulla mi vieterà di mescolare un po' le carte. Qualche scatto a Tokyo con le Portra, e uno o due scatti al Fushimi Inari con le Velvia ci scapperanno di sicuro :)

Tutto questo, se riuscirò ad andarci...in Giappone. I hope :)

E' tutto per oggi...

Thursday, September 15, 2011

New entry: Holga e Olympus OM10

Oggi è finalmente arrivata la HOLGA da HongKong, dopo circa un milione di anni. Probabilmente era ferma in dogana dal paleozoico. Vabbè, l'importante è che alla fine sia arrivata. Più tardi è arrivato anche il pacco contenente la Olympus OM10 (questa è la seconda, visto che ne ho già una...) ordinata la settimana scorsa. L'ho pagata € 12,00 più le spese di spedizione, un prezzo tutto sommato buono, anche se la macchina è priva di obiettivo.
Ora vi chiederete, ma se già ne avevi una, a che ti serve una seconda macchina identica? Bene, avevo il dubbio che la prima macchina avesse un difetto all'esposimetro, per questo, visto che mi è costata poco, ho deciso di comprarne un'altra, in modo da poterle comparare.
Risultato? Hanno entrambe lo stesso difetto, per cui, più che un difetto, penso siano proprio progettate così...mah.
Ora vi chiederete, ma che cacchio di difetto hanno? In pratica, utilizzando la macchina in modalità automatica, una volta scelto il valore del diaframma, il tempo di scatto viene impostato dalla macchina stessa. Il tempo di scatto viene anche visualizzato all'interno del mirino, e qui nasce il problema.
Mettiamo caso che nel mirino venga indicato un tempo di 1/15 di secondo. Una volta premuto il pulsante di scatto, l'otturatore non scatta con il tempo visualizzato, ma scatta a 1/8 o forse anche 1/4 (a queste velocità si sente la differenza anche a orecchio) andando a sovraesporre il fotogramma di 1 o addirittura 2 stop. Una cosa molto strana, che io ho comunque risolto utilizzando la macchina in modalità manuale (tramite un piccolo accessorio chiamato manual adapter) andando quindi ad impostare personalmente il tempo di esposizione segnalato dall'esposimetro. Lascia un pò di amaro in bocca, non c'è che dire. E' un peccato perchè la macchina è veramente bellissima...

Tuesday, September 13, 2011

Japan Tour 2012, first "to buy list"

Ok, il viaggio per il Giappone è già prenotato da un anno (per chi fosse arrivato tardi, avrei dovuto andarci in aprile 2011 ma ho posticipato di un anno a causa dello tsunami...) ed ora iniziano a farsi strada nella mia mente i primi pensieri: "che posti potrei visitare?", "quali fotocamere potrei portare con me?" ecc ecc...

Per quanto riguarda le fotocamere, ho deciso di portare la Nikon D7000 digitale, affiancata dalla new entry Hasselblad 500C (ero indeciso tra questa e la Rolleiflex GX ma alla fine ha prevalso la maggior praticità della Hasselblad). A questo punto però è sorto un nuovo problema...mancano alcuni accessori!

Ecco quindi che ha preso forma la prima "to buy list" che sicuramente crescerà :)

- batteria di scorta Nikon D7000 - € 70,00 circa
- secondo magazzino Hasselblad (così posso usare due tipi di pellicola contemporaneamente) - € 130,00
- tracolla Hasselblad 500 - € 30,00 circa
- esposimetro esterno (ma non è indispensabile...) - € 118,00
- polarizzatore 67mm - € 50,00 forse...
- anello adattatore Hasselblad da B60 a 67mm (per montare il pola anche sulla Hassy) - € 20,00
- Fuji Provia 100F (6 rullini) - € 25,00 circa
- Fuji Velvia 50 (4 rullini) - € 20,00 circa
- Kodak Portra 160VC (10 rullini) - € 60,00 circa

Per ora direi che può bastare. Tot? € 523,00 (€ 405,00 togliendo l'esposimetro esterno che è uno sfizio in più...).

Però potrei togliere anche il polarizzatore e di conseguenza l'anello adattatore...mah...boh...vedrò...

...azz...vabbè...farò qualche lavoretto extra ;)

Saturday, September 10, 2011

Hasselblad test n°2

Secondo test con l'Hasselblad fatto con la pellicola Kodak Portra 160VC. Sto cercando di capire come si comporta la macchina fotografica con i tre tipi di pellicole che mi piacciono di più (FUJIChrome Provia 100F, FUJIChrome Velvia 50 e Kodak Portra 160VC) e devo dire che fino a questo momento posso ritenermi più che soddisfatto. Il primo test con la Provia è andato benone, e anche questo con la Kodak Portra non ha tradito le mie aspettative. Ora manca solo il risultato del test effettuato con le Velvia (già in laboratorio per lo sviluppo) e magari anche un test sul B/N con IlFord FP4.

Eccovi alcuni scatti con le Portra (soliti soggetti...):





Wednesday, September 7, 2011

New "to do list"

Dunque, vediamo di riorganizzare un po' le cose. Questa settimana di ferie mi sta rincoglionendo :)

Rifacciamo la lista di cose da fare suddivisa per giorni, altrimenti mi incasino!

Giovedi 08

- comprare panini
- passeggiata a Venezia con la nuova (si fa per dire) Hasselblad
- in serata, sistemare il pc di un amico

Venerdi 09

- provare la PIMHole (sperando che funzioni :))
- provare la Tougodo HIT (ci devo riuscire!)
- finire il rullino con la Minolta X300

Sabato 10

- sviluppare rullino PIMHole, Tougodo HIT e Minolta X300 (sperando che i chimici siano ancora buoni...al limite faccio prima un tentativo con il rullino della Minolta che ha poca importanza...)
- ore 16:00 fare foto ad un battesimo
- in serata....sushi! eh si cazzo, me lo merito no?!?!?!

Domenica 11

- ferie finite, si torna al lavoro
- sveglia alle 06:45
- ore 07:30, si inizia a vendere gazzettini, gratta e vinci, schedine del superminchialotto ecc...
- prossime ferie, aprile 2012 in Giappone....si spera...

Sunday, September 4, 2011

My own shutter log - part 19 - Polaroid Colorpack 88


Finally, una mia foto pubblicata su Photografare

L'altro ieri, stavo sfogliando alcune riviste di fotografia mentre aspettavo che arrivassero i primi clienti nel negozio (lavorare in una edicola/ricevitoria ha i suoi lati positivi) e mi è capitato tra le mani Photografare di settembre. Inizio a sfogliare, e nella sezione dedicata alle foto spedite dai lettori che trovo? Una mia foto! L'avevo spedita la primavera scorsa e non avendola vista tra le pagine della rivista, avevo pensato che la redazione non l'avesse ritenuta all'altezza di una eventuale pubblicazione. E' stata quindi una piacevole sorpresa, veramente inaspettata!

Ora però, la nota dolente, ma che CESSO di foto gli ho spedito? Mamma mia, e pensare che appena scattata mi piaceva...mah...ho rovinato lo scatto con una post produzione orribile!


Se volete vedere la foto con una migliore definizione cliccate QUI

Hasselbald: first test!

Ok, sono andato a ritirare il primo rullino scattato con l'Hasselblad e devo dire che il risultato è stato abbastanza soddisfacente. Per fortuna avevo già un pò di esperienza con la Rolleiflex, e questo mi ha aiutato molto.

Per quanto riguarda l'esposimetro (nell'Hasselblad ho un esposimetro Gossen montato al posto della manopola che serve a caricare l'otturatore) direi che è tutto ok. Il selenio sembra ancora carico e i valori EV sembrano sufficientemente precisi. Le diapositive, che di solito sono molto sensibili a piccole variazioni nelle impostazioni (1 stop di sotto/sovra esposizione in alcuni casi è sufficiente a rovinare un buono scatto), sono venute abbastanza bene. Temevo ci fossero infiltrazioni di luce nel magazzino, o dovute alla non perfetta chiusura dell'otturatore ausiliario, invece tutto è perfettamente a prova di luce.

In conclusione direi che la macchina è in ottimo stato e perfettamente funzionante! Domani andrò a consegnare anche un rullino di negativi Kodak Portra 160, ma a questo punto sono fiducioso del buon risultato.

Ecco alcuni scatti del rullino di diapositive che ho passato allo scanner. Le Dia che ho utilizzato sono le FUJI-Chrome Provia 100F.






Thursday, September 1, 2011

To do list

La prossima settimana sarò in ferie, quindi ho deciso di stilare una piccola lista delle cose da fare:

- comprare scarpe nuove
- comprare un mobiletto per esporre le fotocamere (ho finito le mensole :))
- lavare auto (auto: "siiii ti preeeego lavamiiiii")
- provare a scattare un rullino 120 con la Kodak A1 n°III
- provare a scattare un negativo con la Tougodo HIT
- provare a fare un video time-lapse a Venezia
- provare a riaprare la Yashica super 2000
- inserire il filmato della Polaroid 88 nel mio shutter log

azz...devo provare un sacco di cose :)

FujiFilm Helps Japan: Photo Rescue Project

La nota ditta giapponese FujiFilm ha avviato un progetto per il recupero delle foto perse dagli abitanti delle zone colpite dallo tsunami dell'11 marzo scorso. Grazie all'aiuto di tecnici volontari, FujiFilm sta riportando alla luce tutti quei "ricordi" che sembravano ormai perduti.